Fabrizio De Andrè: "la voce dei Precari". La tribute-band di Michelatti a Vicolo Bolognetti!

Il 1 maggio c'è stata la solita grande "Festa Nazionale dei Lavoratori" -dipendenti e a tempo indeterminato- e dei Sindacati- a tempo indeterminato-. E i precari quando festeggiano? Il 2 maggio a Vicolo Bolognetti. Idea dell'Art director "Ciccio Paccosi", esperto di tematiche sul lavoro precario, o semplice casualità? Cerchiamo di venirne a capo. Primo indizio: se la serata si fosse svolta il 1 maggio in concomitanza con il concertone, post e discussione non avrebbero senso. Secondo indizio: il Bolognetti a maggio starà aperto solo il fine settimana. Terzo indizio: De Andrè è l'indiscusso poeta di emarginati, diserredati e ribelli e aggiungerei "precari"- del lavoro, ma soprattutto dell'esistenza-. 2 a 1 a favore della scelta mirata dell'Art Director "Ciccio Paccosi"- Ciccio in chiave affettuosa, si intende-, che a nessuno ha voluto rivelare l'arcano disegno.
Rimane quindi l'incertezza, ma la scelta editoriale di questo blog pende per il " Ciccio Paccosi's plan".
Bellissima serata. 2000 giovani, qualche nostalgico, molti precari. Una tribute-band all'altezza della situazione, guidata dal bassista di Fabrizio, Pier Michelatti. Bravissimi tutti; sublime la violinista. Un grande omaggio a Fabrizio, che ci ha lasciato nel 99. Erano i tempi del "Pacchetto Treu", prima che la vera grande bolla speculativa scoppiasse in Italia: " Il Lavoro Precario"; il lavoro senza garanzie, il lavoro senza dignità, il lavoro che non pianifica, il lavoro che aliena, il non lavoro. E se il "Poeta Sensibile" fosse qui ancora con noi? Sicuramente staremmo tutti ad ascoltare "La Canzone del Precario" o "La ballata della centralinista del Call center" o "L'Ode a progetto".
LAVORATORI ATYPICI E PRECARI DI TUTTO IL MONDO: "UNITEVI"!

Ps: in alto prima parte video della serata del 2 maggio.