mercoledì 25 giugno 2008

Patrizio Donati: il Maestro

E' venuto a trovarci per qualche giorno. Senza di lui noi non esisteremmo, senza di lui Riccardo Paccosi non potrebbe essere un bravo Direttore Artistico, senza di lui l'Arte e la Cultura a Bologna non esisterebbero. Lui è Patrizio Donati, fondatore di Visual Art, multinazionale di Eventi Culturali, punto d'incontro multiculturale con sede a Dublino. E' bello e ci rende profondamente orgogliosi sapere che è qui con noi e per noi, a celebrare il nostro umile lavoro, lui che ci ha insegnato i trucchi del mestiere, lui che ha capito in anticipo quanto la professione di Organizzatore di Eventi Culturali avesse bisogno di rigore, disciplina, ma soprattutto Marketing e non solo. Già nel 95 usava Internet per connettere in rete una serie di professionalità variegate e slegate in ambito culturale. Donati le ha unite e ci ha unito e così sono nate prima Villa Serena, Villa Angeletti, la Scandella e soprattutto Vicolo Bolognetti. Grazie Patrizio e felice di averti qui con noi, Maestro di grandi avventure.

5 commenti:

Unknown ha detto...

In generale, ottima analisi. Essa spiega con la dovuta sobrietà, senza indulgere in futili glorificazioni, il ruolo svolto dal Maestro nei processi costitutivi del sistema culturale bolognese ed internazionale.
Però la multinazionale di cui Donati è l'a.d. - e che opera in più paesi europei - si chiama "Il Barattolo" e non "Visual Art". Oppure mi sono perso qualcosa?
Ad ogni modo, se oggi Vicolo Bolognetti è divenuto uno spazio così importante, un 30% di merito va senz'altro a me e Francesca Rossi. Il restante 70% è fuor di dubbio che debba essere attribuito a lui: a Patrizio Donati!

Walter ha detto...

Attenzione. Il Barattolo esiste ed è una realtà culturale estremamente complessa e importante, però opera solo nel territorio bolognese. Visual Art ha un "vision"- mi si perdoni il gioco di parole, l'ho fatto per omaggiare il Maestro- più Internzaionale. Il Motto di Donati è e sempre sarà: Agire localmente, pensare globalmente!

Anonimo ha detto...

Non diciamo cazzate... Questo tizio e' un fantasma, a Dublino non lo conosce nessuno e,probabilmente, e' meglio cosi'... Non ha nessuna sede qui e tantomeno organizza eventi. Cercando informazioni su questo ciarlatano sono finito su questo blog e ho letto le vostre cazzate (mi viene un dubbio:le ha forse scritte Patrizio Donati?IL MAESTRO!!). Ma vai a lavorare.

Unknown ha detto...

Sul rapporto tra ironia ed intelligenza è stato scritto molto. In genere, si dice che le due cose sono collegate: senza l'una non c'è l'altra. Ebbene, riguardo a te - che dimostri di non possedere neanche un milligrammo d'ironia - cosa si dovrebbe quindi pensare? Non so, potresti provare a darti la risposta da solo. (A meno che il tono ironico di questo mio post non sia per te troppo complesso da interpretare).

Walter ha detto...

Ironia a parte, ti vengono anche incontro i TAGS- biografie, bologna, scherzi-. e perchè avercela a morte con un uomo di tanto spessore?